ALCUNE REGOLE BASILARI PER CONSERVARLO COME NELLE MIGLIORI CANTINE.
“La vita è troppo breve per bere vini mediocri” – Johann Wolfgang von Goethe (1749 – 1832)
Ti ritrovi spesso a gustare vini che pensavi fossero migliori? Certo, potrebbero essere non all’altezza del loro nome ma, ti sei chiesto se lo conservi in modo adeguato?
Quando si conserva il vino è fondamentale rispettare alcune regole per mantenere intatte le sue caratteristiche organolettiche quindi, per non farlo invecchiare e perderne gusto e profumo.
Le qualità che noi apprezziamo così tanto quando gustiamo un bicchiere di vino sono caratteristiche volatili e vanno protette.
I fattori più importanti per la buona conservazione del vino sono tre: TEMPERATURA, LUCE e UMIDITÀ.
Questi fattori influiscono direttamente sul processo di ossidazione. Ecco perché è fondamentale per loro essere adeguati, costanti e controllati.
Ma quali sono i “PARAMETRI PER LA BUONA CONSERVAZIONE DEL VINO”?
- Temperatura i 5 e i 20 gradi
- Umidità relativa dell’80% (poiché più è alta e più lentamente evolve il vino)
- Oscurità, la luce diretta del sole e la luce al neon vanno assolutamente evitate
- Ventilazione adeguata
- Assenza di odori invasivi
- In assenza di vibrazioni forti
- In posizione orizzontale
I parametri della temperatura possono variare anche di parecchi gradi in base al tipo di vino, al tempo di conservazione e delle circostanze ad esempio il grado di umidità, appunto.
Noi approfondiremo l’argomento ma c’è un fattore dal quale non possiamo prescindere: la TEMPERATURA COSTANTE. Nessun vino di qualità mantiene le proprie caratteristiche se sottoposto a forti sbalzi di temperatura.
Vediamo invece quali sono le variabili, se abbiamo detto che l’intervallo accettato va dai 5 ai 20 gradi ciò dipenderà dal tipo di vino e dagli obiettivi della conservazione.
La CONSERVAZIONE del VINO a lungo termine (per dire, il vino che stipate in garage) prevede una temperatura ideale che va dai 10 ai 15 gradi ma può che può in realtà andare dai 6 ai 20 gradi senza che il vino abbia a risentirne, sempre che si mantenga un rapporto ideale con il tasso di umidità.
La CONSERVAZIONE per il CONSUMO invece è un affare assai più articolato!
I vini spumanti e gli champagne vogliono temperature attorno agli 8 – 10°, mentre i vini bianchi non vanno oltre i 13 (e mai sotto i 6), vengono normalmente tenuti nella parte bassa delle rastrelliere con in cima i vini rossi che vanno gustati tra i 14 e i 20 gradi.